"Per dare ancora più incisività a quel percorso all'insegna della sostenibilità ambientale, intrapreso in questi anni - rimarca Giambattista Tofoni, ideatore del festival insieme a Neri Marcorè -, in occasione del concerto del cantautore e produttore romano sui monti Sibillini l'impianto audio è stato connesso ad una serie di pannelli solari che, durante l'evento, hanno prodotto 8 kw di energia, di cui soltanto 6 consumati.
Grazie all'ausilio dei nostri tecnici, abbiamo voluto testare questa nuova strumentazione, che ha garantito stabilità e soprattutto generato un risparmio di 15 chilogrammi di Co2". Anche i prossimi appuntamenti di RisorgiMarche verranno organizzati utilizzando lo stesso set: dal Giro dei Castelli del 24 luglio a Caldarola e Cessapalombo ai concerti di Eugenio in Via di Gioia e Rachele Bastreghi a Fiuminata domenica 30; dalla performance del primo agosto di Dargen D'Amico tra San Severino e Treia, alla tappa di "Karma clima" dei Marlene Kuntz a Mogliano venerdì 5 agosto. "Come affermava Alex Langer - aggiunge Tofoni - la conversione ecologica potrà affermarsi soltanto se apparirà socialmente desiderabile". Si riconferma così il 'patto sociale' tra il popolo di RisorgiMarche ed il festival, praticato in ogni singolo aspetto: le camminate che dal 2017 a oggi hanno coinvolto oltre 300mila spettatori in percorsi di 3 milioni di chilometri complessivi a piedi sui sentieri di montagna; il rispetto dei prati, lasciati immancabilmente e spontaneamente puliti; la solidarietà nei confronti dell'Anffas Sibillini Onlus e del microbiscottificio Frolla, fino al sostegno tangibile nei confronti delle strutture ricettive e di ristorazione dei territori colpiti dal sisma. (ANSA).