In attesa del consueto gran finale all'Aquila (il 3 e 4 settembre), che quest'anno si svolgerà nel segno di Pierpaolo Pasolini e Charles Mingus in omaggio al centenario della nascita, a dare il via alla manifestazione il 27 agosto a Camerino sarà il cammino solidale, una settimana di concerti e trekking, con tappe a Fiastra, Ussita, Castelluccio di Norcia, Norcia, Accumoli, Amatrice.
Poi il programma prevede tutto un susseguirsi di concerti di grandi nomi e giovani talenti, incontri, progetti multimediali e laboratori per bambini, che potranno, dopo le restrizioni per la pandemia, di nuovo invadere strade, piazze, portici, in una autentica celebrazione collettiva. Organizzata dalla Federazione Nazionale "Il Jazz Italiano" con il coordinamento dell'associazione Jazz all'Aquila e la direzione artistica affidata a Riccardo Brazzale, Claudio Filippini e Francesco Mariotti, la lunga kermesse musicale coinvolgerà i territori, anche per mantenere alta l'attenzione su luoghi che sono ancora feriti e sostenere la microeconomia locale. Simbolo di apertura, inclusione e coralità, "Il Jazz italiano per le terre del sisma" chiuderà con la due giorni aquilana dal titolo "In molti sogni, la verità che è in noi": recuperando l'insegnamento di Pasolini e Mingus, entrambi impegnati nella ricerca della verità nei confronti di se stessi e degli altri, la città si aprirà al sogno collettivo dando spazio alle differenze, in un viaggio nella musica senza limitazioni di età, genere, provenienza stilistica, contaminazione con le altre arti. (ANSA).