Edificio da demolire e ricostruire, se non fosse che sorge su una chiesa del '500 e quindi sottoposta a vincolo della Soprintendenza.
L'attività di indagine archeologica richiesta dalla Soprintendenza rischiava di erodere l'intero contributo fissato per la ricostruzione dell'immobile, così il commissario Castelli, d'intesa con l'Usr Marche e gli altri soggetti istituzionali, ha deciso di intervenire con un'ordinanza specifica che permetterà, anche finanziariamente, di procedere all'indagine e nel caso in cui affiorassero reperto di interesse storico, l'albergo e il cinema saranno delocalizzati altrove. L'altro progetto importante, presentato stamani, è l'interramento dell'elettrodotto del quartiere Vallicelle. Infine, è stato ricordato che Camerino sarà il comune capofila della Comunità energetica che sarà creata assieme ai Comuni di Muccia, Serravalle del Chienti, Serravalle del Chienti, Castelraimondo e Gagliole, che porterà all'installazione di 153 impianti fotovoltaici, fatta eccezione per un impianto idroelettrico a Castelraimondo. I pannelli fotovoltaici saranno installati sui tetti degli edifici pubblici e privati e avranno una capacità prodotti a di 5,8 megawatt per un investimento complessivo di 19 milioni di euro. "È il momento di essere operativi e calare a terra tutti i progetti che permetteranno a Camerino e in particolare al suo centro storico, di rendere reale e compiuta la sua ricostruzione", ha concluso Castelli. (ANSA).