(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 30 OTT - "Un gesto semplice, ma carico di un profondo sentimento di riconoscenza, per dirvi grazie di cuore per ciò che avete fatto, per quanto ci siete stati vicini, sin dalla primissime ore di quel drammatico 30 ottobre dello scorso anno": così la presidente dell'Umbria, Catiuscia Marini, stamani a Norcia, nella cerimonia di ringraziamento di coloro che intervennero in soccorso delle popolazioni colpite dal sisma, organizzata dal Comune di Norcia, insieme alla Regione, cui hanno partecipato, oltre al sindaco della città, Nicola Alemanno ("dal 30 ottobre 2016 Norcia siete anche voi", ha detto) la presidente del consiglio regionale, Donatella Porzi, il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, e l'ex capo, Fabrizio Curcio. "Grazie alla vostra solidarietà, al vostro straordinario lavoro - ha aggiunto Marini - non ci siamo mai sentiti soli". I riconoscimenti sono stati consegnati ai rappresentanti di Esercito, carabinieri, polizia, guardia di finanza, forestale, vigili del fuoco, soccorso alpino, Protezione civile nazionale e regionale, personale delle Soprintendenze, Regione, Province, Comuni, vigili urbani, sistema scolastico pubblico e di tutte le altre strutture pubbliche intervenute nella fase di emergenza e quelle successive, di assistenza alle popolazioni e messa in sicurezza del territorio e degli edifici.
"Un anno dopo abbiamo un quadro normativo definito, risorse finanziarie certe, i nostri centri, a iniziare da Norcia, messi in sicurezza e la fiducia di una comunità che fin dal primo momento ha lavorato per uscire dall'emergenza e sta lavorando per la ricostruzione delle proprie vite e delle proprie attività", ha quindi detto all'ANSA la presidente Marini. "Oggi abbiamo molti strumenti per entrare velocemente nella ricostruzione, anche se pesa un quadro normativo più complesso di quello di 20 anni fa, figlio di quello che è accaduto nel nostro Paese negli ultimi due decenni". Ma la presidente si è detta sicura che "saremo capaci di semplificare e quindi superare questo processo normativo e procedurale, mantenendo la regolarità e la trasparenza dell'azione". Marini ha sottolineato l'emozione e la commozione che "suscita piazza San Benedetto". "Qui un anno fa - ha aggiunto - si radunarono tante persone e qui rimasero in attesa di capire come uscire in sicurezza dal centro storico". Nel ripercorrere gli ultimi 12 mesi, Marini ha evidenziato che "avere garantito la continuità scolastica e la permanenza delle persone sul territorio è stata una decisione fondamentale per la ripresa della nostra Umbria ferita dal sisma". "Lo sarà ancora di più - ha proseguito - in vista della ricostruzione, impossibile senza la spinta vitale delle persone e delle imprese".