La giustizia francese ha condannato il magazine Closer che pubblicò lo scoop sulla relazione clandestina tra il presidente Francois Hollande e l'attrice Julie Gayet a una multa di 3.000 euro. Il pagamento è sospeso con la condizionale.
I giudici del tribunale di Nanterre, alle porte di Parigi, hanno condannato due responsabili del giornale, il direttore generale di Mondadori Francia, Carmine Perna, e la direttrice di Closer, Laurence Pieau, a una multa di 3.000 euro con la condizionale. Mentre hanno condannato il paparazzo Laurent Viers, autore dello scatto, a una multa di 1.000 euro, anche questa sospesa con la condizionale.
Le foto incriminate non sono quelle della rue du Cirque (la via dell'appartamento degli incontri d'amore segreti tra il presidente e l'attrice) che fecero scoppiare lo scandalo, bensì quelle di un numero di Closer successivo che ritraggono la Gayet nella sua auto.
"E' una decisione importante - ha detto l'avvocato della Gayet, Jean Ennochi - E' la prima volta che i dirigenti di Closer sono condannati e questa condanna figurerà nella loro fedina penale".