I jihadisti dell'Isis contano più di 200mila effettivi, 7-8 volte in più rispetto alle stime fatte dall'Occidente. E' quanto ha dichiarato all'Independent on Sunday Fuad Hussein, capo del gabinetto del presidente dell'enclave autonoma curda nell'Iraq settentrionale, Masoud Barzani. In precedenza la Cia e altri avevano calcolato fra 20.000 e 31.500 i miliziani al servizio dello Stato islamico.
Riferendosi ai guerriglieri dell'Isis, Hussein ha dichiarato che ''sono in grado di mobilitare i giovani arabi nel territorio che hanno conquistato''. ''In Kurdistan - ha aggiunto - lo scorso mese stavano attaccando in sette luoghi oltre a Ramadi e Jalawla. E' impossibile che siano solo 20mila uomini o una cifra del genere''. Lo Stato islamico ormai esercita la sua influenza su un terzo di Siria e Iraq e controlla una popolazione di circa 12 milioni di persone.