Icardi illude l'Inter poi Marchisio e Morata sbancano San Siro e anche la Juventus B riesce ad avere la meglio sui nerazzurri. I bianconeri vincono così in rimonta l'anticipo della 36/a giornata del campionato di Serie A. Per l'Inter l'Europa League sempre piu' lontana. La cronaca
Massimo Moratti spegne 70 candeline ma l'Inter e' avara di regali. Thohir in tribuna e' vitreo. Il derby d'Italia si chiude con la vittoria della Juventus per 2-1 e con i nerazzurri che dicono addio all'Europa. La Juventus gioca un primo tempo con il freno a mano tirato, zeppa di riserve, apparentemente svogliata e distratta. L'Inter invece parte bene ma difetta nell'ultimo passaggio, sciupa un po' troppo, colpisce il palo, sbaglia tanto e poi si arrende. La partita la decide una clamorosa papera di Handanovic che lascia andare in rete un tiro molle di Morata, sicuramente il migliore in campo. I bianconeri soffrono fino a quando Allegri decide di dare una svolta: il tecnico aggiusta la squadra (inserendo Llorente, Ogbonna e Pogba) e alla fine vince con po' di fortuna insieme a quella giusta dose di classe.
Allegri: "Non c'è Juve B, nostre vittorie di tutti" - 'La' finale dell'anno è indiscutibilmente quella di Berlino, ma per tre giorni la Juve si sforza di pensare 'all'altra' finale: l'epilogo della Coppa Italia contro la Lazio. La "cattiveria" sportiva aiuta i bianconeri a non selezionare gli impegni: vincere all'Olimpico mercoledì sera riporterebbe il trofeo in casa Juve a 20 anni tondi dall'ultima affermazione, colta nel '95, l'anno del 23/o scudetto bianconero, a spese del Parma dopo aver eliminato proprio la Lazio in semifinale. E sarebbe la decima Coppa della storia, un bel 'contorno' allo scudetto vinto per la 4a volta di seguito e alla finale di Champions conquistata estromettendo il Real. L'operazione Coppa Italia è cominciata questa mattina a Vinovo, con un allenamento blando per chi ha giocato contro l'Inter, completo per gli altri. Ed in questo secondo gruppo c'erano Buffon, Chiellini, Evra, Vidal, Pirlo, Tevez. Tutti presumibilmente in campo all'Olimpico romano, dove mancheranno gli squalificati Morata e Marchisio, entrambi a segno a S.Siro. Contro la Lazio. Allegri tornerà alla coppia d'attacco Tevez-Llorente, con un probabile schieramento 4-3-1-2. Il tecnico bianconero non si dimentica, però, di un elogio pubblico alla 'Juve "' che ha sconfitto l'Inter in rimonta. "Chi le chiama seconde linee - dice - li sottovaluta: le battaglie si vincono con tutti gli uomini, compresi quelli meno celebrati" Tra domani e martedì la Juventus comunicherà ufficialmente i canali di vendita dei biglietti per Berlino ed i programmi di viaggio per i tifosi. Già oggi invece è ufficiale la decisione di soprassedere, sabato prossimo, al tradizionale giro della di Torino sul bus scoperto per celebrare la vittoria dello scudetto. Niente feste, rimandate a dopo la finale di Champions. L'unica cerimonia allo 'Stadium', nell'ultima partita casalinga della stagione, contro il Napoli, sarà la consegna della coppa dello scudetto.