''L'attacco concentrico nei confronti di Roma a favore di Milano Capitale è una cosa vecchia'' dice Gigi Proietti. ''Adesso ve ne accorgete, la facessero Capitale e poi se famo due risate'', dice l'attore raggiunto telefonicamente dall'ANSA. Insomma a Proietti non va giù la frase del presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone secondo cui Milano si è riappropriata "del ruolo di capitale morale del Paese, mentre Roma sta dimostrando di non avere quegli anticorpi di cui ha bisogno e che tutti auspichiamo possa avere". Bisognerebbe su questa vicenda ''farci un sonetto, ma adesso nun cio tempo'' dice l'attore romano.