"Ciao Maestro. E grazie". Lo ha scritto lo chef Carlo Cracco su Twitter, postando anche una foto di Gualtiero Marchesi, il cuoco di fama internazionale scomparso a Milano.
Ciao Maestro. E grazie. pic.twitter.com/RgoD5flXyq
— Carlo Cracco (@craccocarlo) 26 dicembre 2017
Intanto si moltiplicano i messaggi di cordoglio sui social network da parte di ristoratori, chef e gente comune. "Addio al Maestro" scrive il profilo del Gambero Rosso, che aggiunge una frase dello stesso Marchesi: "La cucina di per sé è scienza, sta al cuoco farla diventare arte".
Messaggio di cordoglio anche dalla conduttrice del programma 'La prova del cuoco', Antonella Clerici: "Ciao Gualtiero, il maestro di tanti cuochi, precursore di mode, innovatore sempre curioso. Un vero Grande".
"La coerenza delle proprie idee, la cultura e la ricerca indefessa il suo insegnamento per tutti noi. Refrattario ai premi, umile testimone di vita. La cucina italiana ha perduto il proprio più fulgido diadema, io un amico sincero al quale volevo bene" scrive su Twitter il pasticciere Iginio Massari.
Non manca qualche spunto polemico.
"È morto #GualtieroMarchesi: lo chef - scrive il giornalista Michele Zizza - che non sbatteva i piatti in tv, che non sbraitava come una gallina isterica, che conosceva l'esistenza del congiuntivo, che non prendeva multe dai Nas, che non faceva la pubblicità delle patatine fritte". Già oltre cento i like ricevuti