Un uomo e una donna musulmani non sono riusciti ad ottenere la cittadinanza svizzera perché si sono rifiutati di stringere la mano a persone del sesso opposto durante i colloqui. Lo riporta la Bbc. Il sindaco di Losanna, dove è avvenuta la vicenda, ha spiegato che la libertà di religione è garantita dalle leggi locali ma "la pratica religiosa non può essere al di sopra della legge". Molti musulmani praticanti evitano di avere contatti fisici con persone del sesso opposto a meno che non appartengano alla famiglia. La coppia in questione, che secondo media svizzeri viene da un paese nordafricano, "non ha dimostrato il desiderio di integrarsi e rispettare l'uguaglianza di genere", ha spiegato il sindaco Grégoire Junod. Non è la prima volta che la questione della stretta di mano crea polemiche in Svizzera. Nel 2016 una scuola decise di esonerare due allievi dalle strette di mano ad insegnanti del sesso opposto dopo che si erano rifiutati. Qualche giorno fa una giovane svedese musulmana di Uppsala ha vinto la causa con un'azienda che aveva interrotto il colloquio di lavoro quando aveva rifiutato di stringere la mano ad un uomo. (ANSA).