Un autentico bagno di folla per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Vittorio Veneto per le celebrazioni del 25 aprile, segno di grande rispetto per il Capo dello stato. Dopo il momento ufficiale della celebrazione, Mattarella ha passeggiato lungo i portici del quartiere di Serravalle riscuotendo un notevole successo tra i cittadini presenti tanto che ha voluto salutarne molti non negandosi a nessuno e addirittura uscendo dal percorso principale andando da un lato all'altro del viale che era stato scelto per raggiungere l'auto. A sorpresa poi, Vittorio Veneto, città simbolo dell'unità d'Italia perché vi si concluse praticamente la Prima Guerra Mondiale e che durante la seconda 'ospito' tra le sue colline e il bosco del Cansiglio gruppi partigiani, si è 'vestita' della bandiera dell'Unione europea offuscando in un qualche modo quel tricolore che, con l'inno di Mameli, erano stati indicati da Mattarella, nel suo discorso, come due simboli imprescindibili del Paese.