Il Sabato Santo entra nella storia della Sindone con la prima ostensione social. Una venerazione straordinaria di mezzora, in diretta tv e sul web, per chiedere al Signore di "liberarci dalla pandemia". Di fronte al Telo che, secondo la tradizione, ha avvolto il corpo di Gesù nel Sepolcro c'è l'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia. Grazie alla tecnologia, però, le parole del custode pontificio della reliquia uniscono il "gemito di tutta l'umanità" in attesa della Resurrezione, che è "l'annuncio della vittoria sulla morte". Sono un miliardo, secondo gli organizzatori, le persone che si sono unite in preghiera col Duomo di Torino, da oltre quattro secoli la città del prezioso Lino, "commovente Specchio del Vangelo", osserva monsignor Nosiglia ricordando la definizione di Papa Paolo Giovanni II. Il Tweet di un altro Papa, Francesco, anticipa di pochi minuti la riflessione. "Questo Volto sfigurato dalle ferite comunica una grande pace - è il messaggio social di Bergoglio -. Il suo sguardo non cerca i nostri occhi ma il nostro cuore, è come se ci dicesse: abbi fiducia, non perdere la speranza; la forza dell'amore di Dio, la forza del Risorto vince tutto".
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""Rivolgiamo lo sguardo all'Uomo della Sindone, nel quale riconosciamo i tratti del Servo del Signore, che Gesù ha realizzato nella sua Passione", scrive ancora il Pontefice, anticipando la meditazione di monsignor Nosiglia. "La Sindone ci aiuta ad andare oltre il travagliato, a scoprire che c'è un messaggio di morte e di vita strettamente congiunto", dice l'arcivescovo dopo aver affidato al Telo le preghiere dei fedeli di tutto il mondo posando le sue mani sulla teca che la custodisce. Una "occasione bella e importante di riflessione e preghiera" per il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, nel Duomo di Torino con la mascherina. Accanto al governatore, distanziati, la sindaca Chiara Appendino e il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia. "La contemplazione della Sacra Sindone, di quel volto sofferente, ci rimanda immediatamente al momento difficile che stiamo vivendo - sottolinea Allasia - e ci invita a riflettere sulle conseguenze di questa pandemia che ha sconvolto la nostra quotidianità. Ci consegna però, con la resurrezione della Santa Pasqua, anche un messaggio di forte speranza per tutti noi e per il nostro futuro".
Il messaggio del Papa - Questo Volto sfigurato dalle ferite comunica una grande pace. Il suo sguardo non cerca i nostri occhi ma il nostro cuore, è come se ci dicesse: abbi fiducia, non perdere la speranza; la forza dell'amore di Dio, la forza del Risorto vince tutto. #SacraSindone". Lo scrive Papa Francesco in un tweet, nel giorno dell'ostensione straordinaria della Sacra Sindone voluta dall'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, durante una preghiera per il sabato santo durante l'emergenza coronavirus.
Questo Volto sfigurato dalle ferite comunica una grande pace. Il suo sguardo non cerca i nostri occhi ma il nostro cuore, è come se ci dicesse: abbi fiducia, non perdere la speranza; la forza dell’amore di Dio, la forza del Risorto vince tutto. #SacraSindone pic.twitter.com/NqM4IZ4709
— Papa Francesco (@Pontifex_it) April 11, 2020
Milioni di follower per la prima ostensione social - Ha avuto milioni di follower, sui social, la venerazione straordinaria della Sindone. Secondo gli organizzatori, che stanno raccogliendo i primi dati, su Facebook nel mondo l'evento è stato seguito da oltre un milione e mezzo di persone, a cui vanno aggiunti i 300 mila contatti su Facebook inglese e gli oltre 400 mila su Facebook italiano. Bene anche i numeri di Youtube, 48mila contatti in Italia e 35 mila in inglese. A questi numeri fanno aggiunti quelli dei siti web - tra cui ANSA.it - che hanno trasmesso l'evento in diretta.