(ANSA) - BARI, 20 GEN - Non potranno essere utilizzate tutte le intercettazioni telefoniche trascritte nel processo a carico di Silvio Berlusconi imputato a Bari per induzione a mentire e per aver pagato, secondo l'accusa, le bugie dette dall'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini ai pm che indagavano sulle escort portate tra il 2008 e il 2009 nelle residenze dell'allora presidente del Consiglio dei ministri.
L'eccezione di inutilizzabilità, avanzata dai legali dell'ex premier Roberto Eustachio Sisto e Federico Cecconi, è infatti stata accolta dal Tribunale di Bari.
Soddisfazione per la decisione del giudice è stata espressa dagli avvocati Sisto e Cecconi, che la definiscono "frutto di attenta e puntuale valutazione delle nostre richieste, in assoluta linea con la giurisprudenza della Suprema Corte".
"Quanto accaduto, anche in considerazione del materiale probatorio acquisito, rafforza il nostro convincimento sulla totale estraneità del presidente Berlusconi ai fatti in discussione", concludono i legali dell'ex premier. (ANSA).