L'Italia piomba nell'inverno.Da Nord a Sud si registrano forti nevicate che stanno creando non pochi disagi. In Molise, è stata una notte da incubo quella appena trascorsa per centinaia di automobilisti rimasti bloccati a causa del maltempo sulla strada tra Isernia e Campobasso all'altezza di Castelpetroso. La circolazione, mentre sulla zona nevicava abbondantemente, è rimasta paralizzata per ore, dalle 19 e fino a notte fonda, a causa dei mezzi pesanti in difficoltà e in particolare di un tir finito di traverso sulla carreggiata. Tante le auto rimaste intrappolate fino a sei ore e anche diversi pullman carichi di studenti e pendolari. Molte persone non sono riuscite a rientrare a casa e hanno dovuto dormire negli hotel della zona.
Sulla regione nevica senza sosta dal pomeriggio di ieri con pesanti disagi e danni. Oggi le scuole sono rimaste chiuse nei due capoluoghi, Campobasso e Isernia, e anche in altre decine di centri minori. A Campobasso caduti oltre 30 centimetri di neve, nella notte 90 mezzi spartineve e spargisale hanno lavorato senza sosta. Tante difficoltà sulle strade, sono molte le vie impraticabili a causa della neve o per la caduta di rami e alberi. Diversi sindaci denunciano "situazioni difficili" anche per cavi telefonici o dell'energia danneggiati. Stesso problema a Campobasso per le luminarie natalizie, che non erano ancora state smontate, e che, appesantite dalla neve, sono finite sulle strade del centro. Nelle località di montagna delle regione la neve ha superato il metro di altezza. Temperature fino a 5 gradi sotto zero.
Le precipitazioni nevose stanno interessando tutto l'Appennino umbro-marchigiano e gran parte delle località a ridosso della catena montuosa fino a quote collinari. Una bufera di neve ha colpito Castelluccio di Norcia, dove è stata interrotta la viabilità che conduce al borgo dei Sibillini. Neve anche a Norcia, Cascia e Monteleone di Spoleto. Bufera di neve a Frontignano di Ussita (Macerata) dove restano chiuse le piste da sci. La perturbazione, stando alle previsioni meteo del Centro funzionale della Protezione civile regionale, dovrebbe insistere sull'Umbria per tutta la giornata odierna e durante la prossima notte.
Nevica nella provincia di Ascoli Piceno anche a quote collinari, ma in particolare nelle zone terremotate di Arquata del Tronto dove nelle frazioni più ad alta quota sono caduti 35-40 centimetri di neve.
Nevica da ore anche sui principali rilievi della Calabria, dove le temperature in alcune località montane sono scese al di sotto dello zero. Dal Pollino alla Sila, grande e piccola, dalle Serre all'Aspromonte nella notte si registrano intense precipitazioni nevose che non hanno risparmiato anche i comuni della zona pedemontana fino a 700-800 metri di altezza. E due gruppi di escursionisti sono rimasti bloccati dalla neve in due diverse località montane della Calabria, nella zona di monte Botte Donato, la cima più elevata dell'Altopiano calabrese in provincia di Cosenza, e nella zona dei Piani di Novacco a 1.315 metri altezza nella zona del Pollino. In entrambi i casi sono intervenuti a salvarli i Vigili del fuoco.
Pioggia mista a neve anche sulla zona nord di Catanzaro mentre molti dei comuni della Presila sono imbiancati. Vento forte e mare molto mosso sulle coste del Tirreno, in particolare nella zona del cosentino, dove alcuni sindaci hanno deciso di chiudere il lungomare. Agitato anche parte del bacino ionico, nel crotonese. Sul resto della regione, soprattutto nella parte centrosettentrionale, piove dalla notte ma non sono mancate delle schiarite.
Una mareggiata che ha richiesto l'intervento dei Vigili del fuoco, nel porto di Maratea (Potenza), e un tratto di strada è stato chiuso fra Bernalda e Pisticci (Matera) - oltre alla chiusura delle scuole, oggi, a Potenza e in altri comuni della provincia. Sono queste le principali conseguenze del maltempo che sta interessando la Basilicata.
In Sardegna, il Nuorese si è svegliato per il secondo giorno sotto la neve, che oggi ha fatto la sua comparsa anche nel capoluogo barbaricino: il sindaco di Nuoro Andrea Soddu ha disposto la chiusura delle scuole che da ieri non fanno lezione nemmeno nei paesi montani del territorio. Stamattina nel centro Sardegna continua a nevicare. La Polizia Stradale con le sue 23 pattuglie è in azione in tutte le strade dove la criticità è massima, come la Statale 131 tra Macomer e Campeda e sulla SS 389 Nuoro-Lanusei.