(ANSA) - PALERMO, 28 GEN - Dodici bottiglie incendiarie sono
state trovate davanti ad altrettanti esercizi commerciali a
Petrosino, in provincia di Trapani. "E' una incresciosa vicenda
ha toccato la nostra comunità - dice il sindaco Giacomo Anastasi
- Non sappiamo ancora se si sia trattato di uno stupido scherzo
di un gruppo di imbecilli o qualcosa di ancora più grave e
organizzato. Abbiamo fiducia nelle forze dell'ordine che stanno
già lavorando alacremente per fare luce sulla vicenda. Qualunque
sia la matrice, l'atteggiamento della mia amministrazione, ma
sono sicuro di tutta la comunità, sarà fermo e inflessibile".
Il sindaco due giorni fa, assieme ad altri amministratori,
aveva partecipato alla manifestazione antimafia a Campobello di
Mazara, a pochi passi dal covo dove si nascondeva Matteo Messina
denaro prima della cattura.
"Quella incultura della sopraffazione e della violenza a cui
facevo riferimento qualche giorno fa, in occasione della
manifestazione antimafia a Campobello di Mazara, non avrà spazio
nel nostro territorio e sarà combattuta a tutti i livelli -
aggiunge il sindaco - Esprimo piena solidarietà ai miei
concittadini che hanno trovato davanti alle loro saracinesche
questo orrendo messaggio. Nel pomeriggio andrò ad incontrare i
titolari nelle loro rispettive attività, per ribadire la mia
vicinanza e quella dell'intera comunità". Indagano carabinieri e
polizia. (ANSA).