(ANSA) - LA SPEZIA, 28 FEB - Per la prima volta nella storia
della Marina Militare, nei prossimi giorni si terranno alla
Spezia le prime assemblee sindacali a cui potranno partecipare
in forma volontaria, durante l'orario di lavoro, i
rappresentanti del personale militare. Ad organizzarle il
Sindacato Italiano Militari Marina, che conta circa trecento
iscritti in Liguria, la maggior parte gravitante attorno al polo
spezzino, grazie alle prerogative introdotte dalla legge 46 del
2022.
"Un momento che aspettavamo da anni - spiega il segretario
regionale, maresciallo Warner Greco -. Vogliamo essere il
collante tra lo Stato Maggiore e gli equipaggi, con particolare
attenzione alle necessità delle famiglie. Perché se c'è serenità
famigliare, si lavora meglio". Anche per i militari i negoziati
sui contratti collettivi sono recentemente passati da un regime
di concertazione a quello di contrattazione, aprendo a futuri
scenari inediti per le rappresentanze dei militari. La Spezia,
ricordano poi i sindacalisti, è già stato un laboratorio con la
realizzazione del primo asilo nido aziendale di forza armata e
l'utilizzo di infrastrutture militari per usi civili, come il
campo sportivo Montagna, l'ex ospedale militare dove oggi ha
sede il polo universitario e i laboratori a servizio di questo
all'interno della base navale. Le assemblee si svolgeranno il 1°
e 2 marzo all'interno dell'arsenale militare e della caserma
Duca degli Abruzzi. aperte anche ai non iscritti al sindacato e
al personale della Guardia Costiera. "Ci sarà da superare forse
un certo scetticismo iniziale, ma noi speriamo da subito in una
risposta concreta da parte dei colleghi". Altre assemblee sono
in corso di organizzazione a Roma e in Sicilia. (ANSA).