(ANSA) - TORINO, 29 MAR - Sedici misure cautelari, emesse dal
Tribunale di Torino, sono state eseguite dalla polizia nei
confronti di un gruppo di cittadini nigeriani sospettati di
appartenere al sodalizio criminale di stampo mafioso denominato
'Eiye'.
Sono accusati, oltre che di associazione per delinquere di
stampo mafioso, di rapina, estorsione, lesioni e reati in
materia di stupefacenti.
Undici delle persone arrestate, durante l'operazione 'Bird
man', sono state rintracciate in Italia. Secondo gli inquirenti
i provvedimenti cautelari riguarderebbero "personaggi sospettati
di rappresentare il vertice del livello nazionale
dell'organigramma, direttamente incaricato delle nuove
affiliazioni e della gestione dello spaccio di sostanze
stupefacenti nelle varie piazze cittadine". Le indagini, avviate
nel 2019, hanno consentito, attraverso intercettazioni e
pedinamenti, di individuare i vertici nazionali degli 'Eiye',
che si tenevano in costante e diretto contatto con i boss
operanti in Nigeria. Gli investigatori sono riusciti a
ricostruire la struttura dell'organizzazione, di tipo
piramidale, che vede al proprio apice un 'World Ibaka', che
avrebbe il controllo sulle sezioni locali chiamate 'Zone' e a
loro volta guidate da un 'Zona Head'. Sulla piazza torinese, il
sodalizio controllava e gestiva il commercio di sostanze
stupefacenti in alcune aree, come corso Vigevano e piazza
Baldissera, e più genericamente la zona della stazione
ferroviaria di "Dora". Per l'operazione sono stati impiegati
oltre cento uomini e oltre alla Squadra Mobile di Torino,
l'attività ha coinvolto anche gli omologhi uffici delle Questure
di Cuneo, Varese, Bergamo e Livorno. (ANSA).