"Percorrere tutte quelle vie che non negando con un atto di imperio le decisioni della magistratura diano soluzione al problema individuale": è l'appello rivolto all'autorità politica dal Garante delle persone private della libertà, Mauro Palma, sul caso di Alfredo Cospito, l'anarchico al 41 bis in sciopero della fame. "Mi sento di chiedergli un
gesto" ha detto poi riferendosi a Cospito e alludendo alla fine dello sciopero della fame. Il "sacrificio" di una persona non ha mai portato in uno Stato democratico "alla modifica di una legge", ha osservato Palma, ma la sua protesta "ha fatto sì che ora del 41bis si ridiscuta".