(ANSA) - TRIESTE, 07 APR - I finanzieri del comando
provinciale di Trieste hanno eseguito un sequestro preventivo di
oltre 212 mila euro emesso d'urgenza dal Gip di Trieste su
richiesta della Procura, finalizzato alla confisca dei crediti
fiscali ottenuti in modo fraudolento da una società edile di
Pesaro. Il titolare di questa è stato denunciato con
l'amministratore di fatto di una società edile triestina che in
qualità di sub-appaltatrice aveva fatturato opere mai eseguite,
e un ingegnere iscritto all'Albo di Milano che ha rilasciato
false asseverazioni sullo stato di avanzamento di tali lavori.
Ai tre viene cointestato il reato di truffa aggravata per il
conseguimento di
erogazioni pubbliche.
La società edile di Pesaro avrebbe documentato il completo
rifacimento delle facciate di due immobili residenziali di
pregio a Trieste, intervento in realtà mai neppure iniziato.
Contestualmente al sequestro sono state eseguite numerose
perquisizioni dai militari a Trieste, Pesaro-Urbino e Milano.
(ANSA).