L'ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte e l'ex ministro della Sanità Roberto Speranza saranno interrogati dal Tribunale dei ministri di Brescia il prossimo 10 maggio nell'ambito dell'inchiesta che vede entrambi indagati per la gestione della prima fase della pandemia nel febbraio 2020. Gli atti della procura di Bergamo, che ha condotto l'inchiesta per epidemia colposa e sulla mancata istituzione della zona rossa ad Alzano e Nembro, sono stati trasmessi ai colleghi bresciani che a loro volta li hanno trasmessi al Tribunale dei ministri, presieduto dalla giudice civile Maria Rosa Pipponzi e composto da altri due giudici civili.
"Io il 10 maggio da buon cittadino italiano andrò a riferire davanti ai giudici tutto quello che so. Com'è giusto che faccia chi si è assunto una responsabilità pubblica, chi ha cercato di agire sempre in modo trasparente e in modo chiaro. In scienza e coscienza e andrò a riferire tutto quel che so". Così il leader del M5S Giuseppe Conte risponde ai cronisti che a Brescia gli chiedono un commento sul fatto che lui e l'ex ministro della Salute Roberto Speranza siano stati chiamati dal Tribunale dei ministri per essere interrogati il 10 maggio nell'ambito dell' inchiesta che li vede indagati per la gestione della prima fase del Covid.