(ANSA) - L'AQUILA, 27 APR - È morto questa mattina, intorno
alle 6, nella sua casa all'Aquila lo storico e studioso
aquilano Raffaele Colapietra. Portano la firma numerosi saggi di
storia sociale e sulle classi dirigenti del Mezzogiorno in età
moderna e contemporanea, occupandosi, in particolare, della
Napoli vicereale, di Masaniello, della transumanza, nonché dei
partiti politici italiani fra XIX e XX secolo. La sua opera
principale, tuttavia, consiste in una corposa biografia politica
di Benedetto Croce uscita, in due volumi, tra il 1969 e il 1971.
Era nato nel capoluogo nel 1931 ed è stato docente di storia
moderna presso l'Università di Salerno, dove ha insegnato fino
al 1990. All'Abruzzo, e alla sua città natale, ha dedicato
diverse pubblicazioni, oltre a numerosi articoli pubblicati in
particolare sulla "Rivista Abruzzese".
È stato insignito dall'Università degli Studi "Gabriele
d'Annunzio" dell'Ordine della Minerva.
Grazie al documentario 'Draquila' di Sabina Guzzanti, in cui
compare, ebbe risalto la sua scelta, da unico aquilano nel
centro storico, di volere continuare ad abitare nella propria
casa gravemente lesionata dal sisma del 2009, per il desiderio
di non abbandonare né i propri gatti né i propri libri.
"Feci qualcosa che mi sentivo - si trovò a commentare in
un'intervista per i 90 anni -. Peraltro la mia casa era
danneggiata, ma non distrutta. Avevo tutta la possibilità di
restare. E invece, purtroppo, ho visto moltissimi miei
concittadini abbandonare L'Aquila per non farvi ritorno, se non
dopo mesi, anni a volte. Qualcuno ha lasciato la città per
sempre. Questa città, in qualche modo, è stata tradita. Quella
del terremoto è stata una pagina particolare. Una narrazione a
servizio di chi era a capo dell'allora governo".
Tra i primi messaggi, quello dell'ex sindaco dell'Aquila,
Massimo Cialente, "Una notizia tristissima - scrive Cialente -
Perdiamo un grande intellettuale, libero e coraggioso.
Interlocutore spesso critico ma utilissimo per chi volesse
veramente capire le nostre comunità. L'ho profondamente
stimato". (ANSA).