Momenti di paura nella serata di ieri a Washington, quando un furgone si è schiantato a pochi metri dalla Casa Bianca, a Lafayette Square. All'interno del camioncino, preso a noleggio, è stata trovata una bandiera con la svastica. Secondo il portavoce del Secret Service Anthony Guglielmini, da un'indagine preliminare sembra che l'urto sia stato intenzionale. Il veicolo è piombato, per due volte, proprio contro le barriere di sicurezza che circondano la residenza del presidente americano.
Non è stato rivelato dove si trovasse Joe Biden al momento dello schianto. Gli agenti del security service sono immediatamente intervenuti e hanno arrestato il conducente. Non ci sono state ne' vittime ne' feriti ma per circa un'ora le strade attorno alla Casa Bianca sono state chiuse al traffico.
Si chiama Sai Varsith Kandula, ha 19 anni e viene dal Missouri il conducente che ha lanciato il suo furgone contro le barriere di sicurezza a pochi metri dalla Casa Bianca. Lo riporta la Cnn. È stato accusato di diversi reati tra i quali guida spericolata e assalto, distruzione di proprietà federale, violazione di domicilio e minaccia di "uccidere, rapire o ferire il presidente, il vicepresidente o un membro della loro famiglia".
Il conducente del furgone che si è schiantato vicino alla Casa Bianca ieri sera voleva "rapire e far del male a Biden". Lo ha riferito una fonte di polizia alla Cnn.