Temporali violenti al Nord a causa del caldo afoso degli ultimi giorni. Dopo un maggio freddo e nuvoloso sono bastati 3-4 giorni per scaldare la Pianura Padana oltre i 30°C con notevole accumulo di umidità.
E purtroppo, con il primo ingresso di una perturbazione di lontana estrazione polare, lo scontro tra masse d’aria così diverse ha causato temporali intensi e diffusa instabilità.
Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma che, anche nelle prossime ore, avremo forti temporali al Nord in spostamento graduale verso il settore più occidentale: il nucleo instabile in arrivo dalla Svezia, infatti, dopo aver raggiunto ieri le regioni alpine si sposterà velocemente verso la Francia e la Spagna.
Il passaggio di questa perturbazione causerà temporali anche intensi al Nord e anche al Centro, mentre al Sud i fenomeni saranno confinati perlopiù in montagna. La notevole energia in gioco potrà causare ancora fenomeni forti con grandine e colpi di vento, oggi più probabili sul Nord-Ovest, in particolare sul Piemonte.
Sulle aree alluvionate dell’Emilia Romagna il tempo dovrebbe migliorare dal pomeriggio, ma bisogna prestare attenzione anche ai movimenti franosi e alle piene dei reticoli idrografici minori. Andando verso il weekend, lo spostamento del nucleo instabile verso la Penisola Iberica permetterà la rimonta dell’anticiclone Zèfiro con condizioni più soleggiate ovunque. Non mancheranno temporali nella giornata di venerdì dal Triveneto verso la Lombardia in serata, acquazzoni di calore nel pomeriggio sui rilievi del Centro e a carattere diffuso al Sud. Sabato il tempo sarà ancora un po’ instabile al Nord, ma in un contesto in prevalenza soleggiato, poco nuvoloso anche al Centro-Sud con qualche temporale nel pomeriggio specie a ridosso dei rilievi.
L’ultima domenica di maggio chiuderà un mese molto difficile, tempestoso, alluvionale e lo farà con il sole: ciò nonostante non mancheranno altri temporali pomeridiani, e questi acquazzoni dal sapore estivo continueranno almeno per altri 10 giorni. Infatti, anche il mese di giugno sembra iniziare senza l’anticiclone africano con temperature solo leggermente superiori alla media del periodo e senza il caldo record dell’anno scorso.
NEL DETTAGLIO
Giovedì 25. Al nord: temporali sparsi e localmente forti, specie al Nord Ovest. Al centro: temporali pomeridiani specie su Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna. Al sud: temporali pomeridiani in Campania e rilievi occidentali della Sicilia.
Venerdì 26. Al nord: entro sera temporali dal Triveneto verso la Lombardia. Al centro: sole e temporali specie sul basso Lazio. Al sud: instabile con frequenti temporali.
Sabato 27. Al nord: poco nuvoloso, qualche temporale nel pomeriggio. Al centro: soleggiato, qualche temporale nel pomeriggio. Al sud: soleggiato, qualche temporale nel pomeriggio.
Tendenza: domenica in prevalenza soleggiata, nuova settimana ancora un po’ instabile con frequenti temporali, specie nel pomeriggio.