Poetto bello di giorno per il
mare d'estate e le passeggiate d'inverno. Ma nel cuore della
notte no, soprattutto nella zona di Quartu Sant'Elena, terza
città della Sardegna al confine con Cagliari. Quasi nessuno in
giro, strada abbastanza lontana e così i parcheggi, le aree
davanti ai locali diventano lo scenario nascosto per regolare i
conti. Non importa se si tratta di vecchi rancori o diverbi nati
poche ore prima al bar e che finiscono con l'immancabile "ci
vediamo fuori".
E' successo anche nella notte tra sabato e domenica. Nel
corso di una lite scoppiata nel parcheggio di uno stabilimento,
un giovane, armato di coltello a serramanico, ha aggredito un
adolescente di 15 anni residente a Cagliari. Due ferite da
taglio, una alla spalla sinistra e una al fianco destro. Qualche
centimetro più in là e le conseguenze sarebbero potute essere
molto più pesanti. Il 15enne se la caverà in pochi giorni, ma
quando è stato raccolto sanguinante al Poetto i tagli sulla
pelle non dicevano niente di buono. Codice rosso e corsa con
l'ambulanza all'ospedale Brotzu di Cagliari, dove è ricoverato
in osservazione.
Nei momenti più concitati del litigio sono stati coinvolti
altri due giovani, un barista di 20 anni e un 21enne entrambi
cagliaritani: pur essendo completamente estranei ai fatti, sono
stati a loro volta colpiti e feriti in modo lieve.
Subito è scattata la ricerca dell'aggressore da parte dei
carabinieri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA