Nel corso della giornata di oggi 29 novembre il tempo tenderà a peggiorare sulle regioni adriatiche e al Sud con precipitazioni via via più diffuse, anche sotto forma di temporale. Lo prevede, in una nota, Antonio Sanò di www.iLMeteo.it.
La neve, almeno inizialmente, cadrà a partire dai 1600 metri circa. Entro sera i venti si intensificheranno dai quadranti nord orientali, provocando un abbassamento delle temperature Il Nord verrà saltato da questo peggioramento, tant’è che la pressione aumenterà regalando un tempo stabile e più soleggiato. Il weekend sarà caratterizzato dall’azione perturbata della bassa pressione che attraverserà velocemente il Centro Italia per raggiungere il Sud e quindi la Grecia nel giorno di domenica. Entrando nel dettaglio possiamo dire che sabato sarà la giornata più compromessa dalle precipitazioni.
Rovesci interesseranno le regioni adriatiche dalle Marche meridionali alla Puglia e poi molte zone del Sud peninsulare oltreché il messinese. Dato il sensibile abbassamento termico, la neve scenderà a tratti copiosa e sotto forma di bufera sugli Appennini centrali sopra i 500 metri, su quelli meridionali a partire dai 900-1200 metri. Sarà soleggiato sul resto d’Italia. Col vortice sulla Grecia, il giorno di domenica vedrà ancora dell’instabilità al Sud, specie su Puglia e basso Tirreno con nevicate sopra i 1300 metri circa.
Ultimi ammassi nuvolosità, perlopiù innocui, interesseranno ancora Marche, Abruzzo e Molise mentre il sole splenderà indisturbato sul resto delle regioni, salvo locali formazioni nebbiose in Pianura Padana. Con l’irruzione di aria fredda, le temperature subiranno un sensibile abbassamento soprattutto al Centro-Sud con una perdita fino a 10°C. Al Nord il calo si farà sentire soprattutto di notte con valori che torneranno ad avvicinarsi allo zero dopo i risvegli di questi giorni a 7-9°C.
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