Il Consiglio comunale di Ostuni, in
provincia di Brindisi, ha votato all'unanimità un ordine del
giorno con il quale l'amministrazione aderisce alla campagna
"Safe place for women" (luogo sicuro per le donne). L'ordine del
giorno è stato presentato dalla consigliera del Pd, Rosalinda
Giannotti, ed è promosso dal gruppo del Partito Socialista
Europeo del Comitato europeo delle regioni (CdR). Un'iniziativa
a tutela delle vittime delle donne e di contrasto ad ogni
discriminazione di genere. "Ostuni è la prima città in Italia ad
aderire a questa iniziativa approvando un ordine del giorno ed è
importantissimo che è stato votato all'unanimità", precisa
Giannotti, giovane consigliera dem e tra i sei componenti
italiani del Partito dei socialisti europei (Pes) selezionati da
diverse settimane per far parte del CdR.
L'ordine del giorno, recependo la mozione, prevede "oltre a
una dichiarazione di intenti politica forte anche delle misure
concrete come: l'illuminazione di strade periferiche della
città, maggiore formazione agli operatori che hanno che sono a
contatto con le vittime, formazione nelle scuole e la creazione
di rifugi sicuri e - aggiunge la consigliera - maggiori risorse
da investire nei centri antiviolenza che operano sul
territorio".
Rosalinda Giannotti evidenzia che la mozione è stata
approvata da altre capitali europee quindi è "davvero importante
per Ostuni essere in questa rete di realtà così virtuose".
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