Parentesi invernale sul centro
Italia e anche sull'Abruzzo, dove, come preannunciato, si
registrano nevicate anche a bassa quota, a partire dai 600
metri. Sulla costa, dopo intense piogge in serata e nella notte,
a farla da padrone è ora il vento. Brusco calo delle
temperature, che hanno sfiorato i -10 gradi in alta montagna.
Non risultano al momento disagi o criticità particolari.
"Occasionalmente, nelle prossime ore - afferma il meteorologo
Giovanni De Palma di AbruzzoMeteo.org - vedremo nevicate sui
settori pedemontani e alta collina del Teramano, del Pescarese e
del Chietino, localmente anche sotto i cinquecentro metri. La
situazione tende a migliorare già da stasera e poi domani.
L'unica insidia è rappresentata dal vento, il grecale, ma da
domani ci saranno comunque schiarite a partire dalle zone
interne, in estensione verso il settore adriatico. Poi faremo i
conti con nuova perturbazione tra martedì e mercoledì".
In base ai rilevamenti della rete di monitoraggio di
caputfrigoris.it la temperatura più bassa si è registrata al
Rifugio Franchetti nel teramano con -8,9 gradi.
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