Per il ritorno a Sanremo gli Zero Assoluto non hanno scelto la solita ballata festivaliera ma un pezzo 'uptempo', movimentato e a ritmo veloce. Dopo la partecipazione del 2006 con 'Svegliarsi la mattina' e quella del 2007 con 'Prima di partire', la terza volta alla kermesse sarà nel segno della canzone 'Di me e di te', scritta da Thomas De Gasperi e Matteo Maffucci con Antonio Filippelli e Luca Vicini. "Quando abbiamo sentito che eravamo dentro io e Thomas ci siamo detti 'daje'!", racconta Maffucci, pochi minuti prima della partita della Roma, per la quale i festeggiamenti slittano di 90'. Da domani partirà invece "una preparazione militaresca", dice. Del resto, "Sanremo è importantissimo per noi come per tutti gi artisti. Era e rimane la più importante vetrina. L'anno scorso - rivela - Carlo Conti non ci aveva presi. Stavolta, con un'altra canzone, è andata bene". Il cast "è bello perchè è vario", un bel "mix tra giovani e non" ma incentrato, almeno sulla carta, "sulla qualità", aggiunge Matteo. Sarà una rimpatriata con alcuni colleghi e un'occasione per conoscerne altri. E poi una certezza: "Elio e le storie tese sono sempre uno spettacolo. Mi incuriosisce molto Morgan, ma anche Rocco Hunt, Clementino, Fragola, Arisa... E Dolcenera, che ha già fatto il festival in gara con noi". Come sempre a Sanremo "avremo tutti i fucili addosso perchè il gioco da casa è capire se una canzone è bella o brutta", sorride. Ma è un brivido da vivere perchè portare la musica in tv è sempre più difficile. "Bisognerebbe tornare a scrivere programmi per la musica, che è cosa diversa dalla semplice trasmissione dei concerti. Ma questa - conclude Matteo - è un'altra storia".