Dalla stella sulla Walk of Fame di Los Angeles alla sua casa a San Francisco, passando per la panchina di di 'Will Hunting-Genio Ribelle' nei giardini di Boston. L'America piange Robin Williams, uno dei re di Hollywood, che si e' tolto la vita impiccandosi nella sua casa. Il magazine Time gli regala la copertina del suo prossimo numero. Matt Demon e Ben Affleck lo ricordano sulle loro pagine Facebook.
E i figli si lasciano andare su Twitter a messaggi commoventi. Ma e' proprio dai Twitter che la figlia Zelda e' costretta a ritirarsi dopo aver ricevuto foto ritoccate che mostravano segni dell'impiccagione. Foto che - afferma Tmz - sono false. ''Mi dispiace dovrei essere superiore. Cancellero' questo account per molto tempo, forse per sempre. Lo dira' il tempo. Addio'' scrive Zelda nel suo ultimo tweet, dopo che in precedenza aveva ricordato l'ultimo giorno trascorso con il padre, quello del compleanno della ragazza. ''Ho perso mio padre e il mio migliore amico e il mondo e' diventato un po' piu' grigio'' afferma invece Zak, il figlio 31enne dell'attore. ''Non ci sono parole forti abbastanza per descrivere l'amore e il rispetto che ho per mio padre. Il mondo non sara' mai lo stesso senza di lui'' si lascia andare il 22enne Cody.
La scena descritta dalla polizia sul suicidio di Williams ha rivelato particolari duri. A scoprire il corpo sarebbe stata - secondo indiscrezioni - l'amica di lunga data e assistente personale di Williams, Rebecca Erwin Spencer. Entrata in casa avrebbe trovato l'attore - riferisce la polizia - con una cinta al collo, ferite sui polsi e penzolante, sospeso leggermente da terra in posizione da seduto. Una ricostruzione dura che ha esposto la polizia a dure critiche su Twitter, dove e' esplosa la polemica sui numerosi dettagli diffusi dalle autorita'. I fan di Williams si sono scatenati, puntano il dito contro gli investigatori che non hanno rispettato la privacy chiesta dalla famiglia.
Intanto Hollywood si interroga sull'ultimo film in uscita di Williams e su alcune scene in cui l'attore interpreta il ruolo di un alcolista che si e' disintossicato e da sei anni non beve. Un episodio analogo a quello della vita reale di Williams, che proprio sei anni fa era stato in un centro per alcolisti e che da allora non aveva piu' bevuto. Il dubbio dei produttori e' scaturito dal non voler rilanciare un'immagine negativa dell'attore e in attesa dei risultati degli esami tossicologici, che arriveranno fra due-sei settimane. Una conference call fra i produttori ha pero' stabilito che la scena non sara' cancellata: l'unica modifica apportata e' quella di inserire una sua foto alla fine del film in sua memoria.