Sesso a tre in un lussuoso hotel di Las Vegas: Sylvester Stallone avrebbe costretto una teenager a un rapporto sessuale con lui e la sua guardia del corpo Michael "Mike" de Luca. Una ragazza di 16 anni il cui nome non e' stato reso noto avrebbe fatto denuncia alla polizia accusando i due di averla costretta ad andare a letto con loro.
Il Daily Mail ha visto il rapporto della polizia. Era il 26 luglio 1986, Stallone all'epoca aveva 40 anni. Il divo avrebbe invitato la ragazza nella sua stanza del Las Vegas Hilton per un rapporto sessuale con lui, poi avrebbe invitato il bodyguard a unirsi a loro. La teenager a quel punto "si senti' molto a disagio", ma penso' di "non avere altra scelta' che andare avanti, si afferma nel rapporto, la cui esistenza e' stata confermata dall'ex detective della polizia di Las Vegas John Samolovitch che all'epoca era a capo della buoncostume.
I particolari riguardano sia De Luca, un ex pugile ucciso in uno scontro con la polizia nel 2013, e Stallone. Sia Stallone che la guardia del corpo all'epoca erano sposati: "Rocky" con Brigitte Nielsen. I due avrebbero minacciato botte alla ragazza se fosse andata a raccontare in giro l'accaduto. La teenager alla fine avrebbe deciso di non formalizzare la denuncia perche' "umiliata e piena di vergogna", ma soprattutto "impaurita".
Le accuse al divo di "Rocky" e "Rambo" rientrano nel filone delle molestie sessuali che stanno creando scompiglio da Hollywood a Washington.
Mentre a Londra l'Old Vic ha reso noto che sono almeno venti i giovani uomini che accusano l'ex attore di House of Cards Kevin Spacey di sexual harassment, oggi una ex attrice e modella, attualmente anchor radio in Californa, Leeann Tweeden, ha messo in piazza il senatore democratico Al Franken.
Ex comico famoso negli anni Settanta e Ottanta per la sua partecipazione a Saturday Night Live, Franken e' stato accusato di aver toccato la Tweeden e di averla baciata senza il suo permesso durante in un tour in Medio Oriente tra militari nel 2006 quando il senatore non era ancora stato eletto al Congresso per lo stato del Minnesota.
Sylvester Stallone smentisce categoricamente le informazioni emerse. "E' una storia ridicola, categoricamente falsa", ha detto la portavoce di Stallone, Michelle Bega. "Nessuno l'ha mai sentita fino alla pubblicazione adesso". A scriverne per primo e' stato il britannico Daily Mail, affermando di aver visionato il rapporto della polizia.