Il 74/o Festival Internazionale del Cinema di Berlino si aprirà, il 15 febbraio, con la prima mondiale di una produzione irlandese-belga che parla di abusi in manicomi femminili: si tratta di "Small Things Like These", diretto da Tim Mielants e basato su una sceneggiatura di Enda Walsh, come annuncia un comunicato della Berlinale sottolineando che il film è interpretato, tra gli altri, da Cillian Murphy, Eileen Walsh, Michelle Fairley ed Emily Watson. Little Things Like This sarà proiettato in Concorso.
Il film è tratto dal libro della pluripremiata scrittrice irlandese Claire Keegan, autrice anche di The Third Light, la cui versione cinematografica è stata candidata all'Oscar con il titolo An Cailín Ciúin (The Quiet Girl).
Little Things Like This riunisce il regista Mielants (Wil, De Patrick, The Responder) con l'attore irlandese Murphy, con il quale aveva già lavorato nella terza stagione di Peaky Blinders.
Enda Walsh, collaboratore di lunga data di Murphy, ha scritto la sceneggiatura di Little Things Like This. La storia si svolge durante il periodo natalizio del 1985, quando l'amorevole padre e commerciante di carbone Bill Furlong (Murphy) scopre i "scioccanti" segreti del suo convento della sua città.
Il film racconta le rivelazioni sulle "Magdalene Laundries" irlandesi, crudeli manicomi gestiti da istituzioni cattoliche romane dagli anni Venti dell'Ottocento fino al 1996, apparentemente per riformare "giovani donne perdute".
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