DANTE BINI. THE AUTOBIOGRAPHY OF
AN INVENTOR (GRUPPO MAGGIOLI, PP. 184, EURO 29). Il volume
'Dante Bini. The Autobiography of an Inventor', curato da The
plan Editions nell'ambito della collana Politecnica, entrambi
brand di Maggioli SpA, è il racconto dell'avventura umana e
professionale dell'architetto modenese Dante Bini, ideatore di
ingegnosi sistemi costruttivi e pioniere dell'automazione edile.
Il libro, in lingua inglese con il testo italiano in appendice,
è disponibile in versione digitale e cartacea.
Nato il 22 aprile 1932 a Castelfranco Emilia e laureato in
Architettura all'Università di Firenze, Bini è noto soprattutto
come il progettista della Cupola, la casa in Sardegna che fu
costruita a cavallo del 1970 per il regista Michelangelo
Antonioni e l'attrice Monica Vitti, censita tra i luoghi del
cuore del Fai. Questa residenza in Costa Paradiso fa parte delle
oltre 1.500 strutture semisferiche costruite in più di 25 Paesi
con il sistema Binishell, da lui ideato, che prevede l'utilizzo
di una cassaforma pneumatica dinamica per la realizzazione di
cupole in cemento armato fino a 36/40 metri di diametro,
abbattendo così tempi e costi del cantiere.
Il volume si apre con una prefazione di Marco Imperadori,
professore del dipartimento di architettura, ingegneria delle
costruzioni e ambiente costruito del Politecnico di Milano, a
cui segue un'intervista a Dante Bini condotta dall'architetto
Mario Cucinella, fondatore dello studio di progettazione MC A,
con sede a Bologna e a Milano. Nei capitoli che seguono, Bini
racconta la sua filosofia progettuale e narra la sua intensa
attività professionale internazionale, ricca di collaborazioni
accademiche e professionali in tutto il mondo. Una vita dedicata
interamente alla ricerca e sviluppo. Il visionario progettista e
inventore ha lavorato in Giappone, in Unione Sovietica, in
Australia, dove ha vissuto per sei anni insieme alla sua
famiglia, e negli Stati Uniti, dove tuttora abita con la moglie
Adria.
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