David Bowie riposerà in pace su suolo americano. Secondo fonti stampa, infatti, pare che la famiglia abbia deciso sia di tenere i funerali sia di seppellire la rockstar a New York, la città che aveva scelto come sua seconda casa da circa vent'anni. Anche se non trapelano ancora dettagli su luogo e modalità della cerimonia, sembra che parteciperanno diverse star come Mick Jagger, Bono, Paul Mccartney. La notizia ha deluso profondamente i fan inglesi i quali speravano che le spoglie del loro idolo tornassero a Londra, in particolare a Brixton, luogo di nascita del Duca Bianco. Intanto sono già andati esauriti i biglietti per il concerto tributo che si terrà il prossimo 31 marzo alla Carnegie Hall di New York. Vista l'elevata richiesta, l'organizzazione sta prendendo in considerazione la possibilità di trasmetterlo in diretta televisiva. Inoltre è anche possibile che lo show off Broadway 'Lazarus', nel quale vengono usate le musiche di Bowie, esca dai confini di New York e approdi a Londra dopo la fine delle date nella Grande Mela.
Tutto il mondo omaggia David Bowie, il trasformista del pop e del rock: scomparso a 69 anni e dopo 18 mesi di battaglia contro un tumore al fegato, secondo quanto ha rivelato il regista del suo spettacolo 'Lazarus'. Mentre l'omaggio dei fan arriva anche riportando in testa alle classifiche il suo ultimo album.
- LO SPECIALE -
David Bowie torna in vetta alle hit: si consuma anche cosi' l'omaggio degli appassionati al Duca Bianco, come certificano in particolare i dati sugli album piu' 'caldi' della classifica di iTunes negli Usa: classifica nella quale Blackstar, il lavoro d'addio pubblicato l'8 gennaio, in occasione del 69esimo compleanno dell'artista inglese e due giorni prima della sua morte, scavalca Adele al primo posto. Spotify riferisce a sua volta di un'impennata addirittura del 2822%, oggi, dello streaming di canzoni di Bowie.
Il Duca domina le prime pagine dei giornali britannici. Per il Guardian, il Times e l'Independent il suo sguardo - scelto fra le immagini più riflessive e severe dell'artista di Brixton - merita tutto lo spazio disponibile, con l'aggiunta del nome, due date (1947-2016) e poco altro. I tabloid scelgono invece istantanee più colorate e la citazione di suoi versi: "Look up here, I'm in heaven" (Guarda quassu', sono in cielo), titolano il Daily Star e il Sun; "And the star look very different today" (E le stelle sembrano molto diverse, oggi), rispondono il Daily Mirror e Metro. Ma a vestire il lutto sono anche i giornali più paludati. Il Duca è in prima pagina sul Financial Times, la voce della City, con una bella foto accanto agli inevitabili riferimenti agli incassi milionari dei suoi album e all'altalena dei cosiddetti "Bowie Bond". Mentre il conservatore Daily Telegraph dedica a David Bowie un'apertura vistosa, citando commosso le parole del manager Tony Visconti: "La sua morte non è stata diversa dalla sua vita: un'opera d'arte".
Eccentrico, visionario e innovatore, il Duca Bianco, come era soprannominato, è morto una settimana dopo il suo compleanno, lo scorso 8 gennaio. Bowie aveva da poco pubblicato l'ultimo album, le cui atmosfere, testi e perfino la copertina, vengono ora riletti come un testamento spirituale. La sua è stata una CARRIERA LUNGA 50 ANNI.
L'addio della moglie Iman su Instagram
I suoi MILLE VOLTI nell'opera dell'artista Helen Green che è diventata virale sui social.
ECCOLO NEL VIDEO DI SPACE ODDITY