La scena musicale indipendente fa un
altro passo verso la digitalizzazione e realizza il Museo
Digitale Della Musica Indipendente, un progetto finanziato dal
ministero della Cultura e dall'Unione Europea attraverso il Pnrr
e presentato e gestito da AudioCoop presieduto da Giordano
Sangiorgi.
Il Museo Digitale Della Musica Indipendente non è altro che un
ambiente virtuale 3D (che ha come cornice Piazza Del Popolo di
Faenza) diramandosi poi in una serie di stanze contenenti
manifesti, cataloghi, videoclip e copertine dei brani degli
artisti che dal 1998 al 2024 hanno segnato 30 anni di storia del
Mei, il Meeting delle Etichette Indipendenti.
Il Museo Digitale nasce con lo scopo di digitalizzare il
patrimonio culturale del Mei, e più in generale della Musica
Indipendente del territorio, e offrire agli utenti una fruizione
dei contenuti innovativa e immersiva anche attraverso la formula
della gamification.
Sarà possibile per artisti, etichette e addetti del settore
mettere in mostra i propri progetti in maniera innovativa,
affittare il proprio spazio espositivo all'interno del Museo
Digitale (ttps://audiocoop.it/museo-digitale/)
Per accedere invece direttamente al Museo Digitale basterà
invece cliccare su questo Link: https://
www.spatial.io/s/MEI-Meeting-degli-Indipendenti-ImmersiveMuseum-
66d6edf7df67707f3288984f
Per i più pratici a livello tecnologico è possibile anche
visitare la collezione Nft.
Il progetto sta muovendo i suoi primi passi ma si sta già
arricchendo ogni giorno di nuovi contenuti per diventare nel
tempo una vera e propria "memoria digitale della musica
indipendente" degli ultimi trent'anni: gli anni che hanno
attraversato la storia del Mei, dal 1995 al 2025, quando si
celebreranno i trent'anni di questa straordinaria avventura
totalmente autonoma e indipendente.
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