Cinque fuoriclasse italiani insieme
dopo più di 25 anni per festeggiare a Roma i vent'anni della
Casa del Jazz. È l' evento che il 6 e 7 giugno vedrà in scena
nel parco meraviglioso della struttura Enrico Rava, Paolo Fresu,
Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto con il loro
progetto 'Shades of Chet' per l' inaugurazione dei concerti
estivi 'Summertime 2025'. Il supergruppo di musicisti tra i più
rappresentativi del panorama italiano del jazz venne assemblato
su idea di Enrico Rava nel 1998, per celebrare il decennale
della morte di Chet Baker. L' anno successivo venne pubblicato
il disco 'Shades of Chet', prodotto da Mario Guidi e Biagio
Pagano su etichetta Via Veneto Jazz. Nel 2001 il gruppo tenne
alcuni concerti, esibendosi anche a Umbria Jazz ed al festival
di Montreal. Dal concerto di Montreal venne ricavato il disco
'Play Miles Davis' pubblicato nel 2002 dalla etichetta francese
Label Bleu.
La Casa del Jazz, istituzione culturale del Comune di Roma
che ha sede in Viale di porta Ardeatina all'interno di un grande
parco, è costituita da tre edifici che ospitano attività
diverse. Nella struttura principale, un auditorium
multifunzionale di 150 posti è utilizzato per concerti dal vivo,
proiezioni e incontri. Un sofisticato sistema di registrazione
consente di realizzare prodotti discografici e diffondere i
concerti e gli eventi ospitati dalla Casa. Gli altri due edifici
ospitano le sale di prova e registrazione e una foresteria a
disposizione dei musicisti ospiti, e un ristorante.
Il progetto Casa del Jazz, voluto dal sindaco dell' epoca Walter
Veltroni, nasce dalla confisca della Villa appartenuta al boss
della banda della Magliana Enrico Nicoletti e, successivamente,
assegnata al Comune di Roma. Una lapide posta all'ingresso, con
i nomi delle vittime di mafia, realizzata in collaborazione con
l'associazione Libera di Don Ciotti, testimonia la vittoria
rappresentata dalla sua restituzione alla città e ai cittadini.
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