Parte oggi, dopo mesi di gestazione, il collocamento di circa il 40% di Poste Italiane. "Poste Italiane va in Borsa: quella che 10 anni fa era l'azienda conservatrice più corporativa e succube della politica, risponderà agli azionisti ed al mercato.
Anche questo è cambiare verso".
Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi commenta su Facebook la quotazione di Poste.
La quotazione di Poste ''ha una valenza sicuramente finanziaria ed economica ma ha anche un valenza di politica industriale e contribuirà all'ammodernamento del Paese''. Lo ha detto l'ad Francesco Caio alla presentazione dell'Ipo. "Abbiamo aperto oggi il road-show. Chiuderemo il road-show il 22 ottobre" mentre "il 26-27 ottobre ipotizziamo l'apertura della contrattazione del titolo in borsa". Lo ha detto l'a.d Francesco Caio, alla presentazione della quotazione.
Poste conferma 8 mila assunzioni. "Le confermiamo, sono già avviate. Serviranno a modificare e rafforzare il profilo professionale dei lavoratori di Poste per servire al meglio i cittadini", ha detto l'a.d Caio. All'esterno della sede della Borsa, uno sparuto gruppo di dipendenti protestava contro la privatizzazione.
Poste va in Borsa, offerta da oggi. Vale 2,7-3,7 miliardi