I rischi geopolitici frenano le Borse anche in Europa. Apertura in calo per tutti i mercati del Vecchio Continente e dopo circa un'ora dall'avvio degli scambi Londra cede lo 0,98%, Parigi l'1,05% e Francoforte l'1,11 per cento. Lo Stoxx Europe 600 Index lascia sul terreno l'1% sui timori per l'esacerbarsi dei rapporti tra Corea del Nord e Stati Uniti. Viceversa salgono le quotazioni delle commodities, dal petrolio (Brent +0,3%, oro +1% e rame +1,8%).
Le tensioni geopolitiche, le minacce dalla Corea del Nord che ha sparato un missile balistico
che ha sorvolato il Giappone, schiacciano anche l'indice MSCI Asia Pacific (-0,4%) e i listini del continente. Tokyo perde lo 0,45%, Hong Kong lo 0,26%, solo le Borse cinesi tengono con Shanghai piatta (+0,06%) e Shenzhen poco sotto la parità (-0,08%). "Vedremo un crollo in azioni mentre gli investitori si rivolgono verso i cosiddetti asset di rifugio sicuri come i Tesori Usa e l'oro" prevedono i gestori.