L'inflazione a luglio segna un'ulteriore accelerazione, la terza consecutiva, salendo all'1,5% dall'1,3% del mese precedente. Si tratta del livello più alto dall'aprile del 2017. E' quanto stima l'Istat che su base mensile rileva un aumento dello 0,3%. Il rialzo si deve principalmente alle tariffe di luce (+1,9% in termini tendenziali) e gas (+8,5% su base annua), secondo gli aggiornamenti decisi a fine giugno.
Il cosiddetto carrello della spesa, i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, a luglio sale al 2,3% (dal 2,2% di giugno). E' quanto stima l'Istat, in base a dati tendenziali, spiegando come continuino "le tensioni sui prezzi dei prodotti di largo consumo". L'Istituto segnala poi come i prezzi dei vini salgano del 6,8% su base annua. Quanto ai prezzi della pasta, pur diminuendo su giugno e decelerando in termini tendenziali, registrano ancora un'inflazione "sostenuta" (+4,6%).
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