- E' sempre più stretto il nodo che lega la sapienza del made in Italy con il lusso in tutto il mondo, e proprio al luxury management è dedicato il master che il Mip Politecnico di Milano Graduate School of Business e l'Università Wollongong portano a Dubal i. Un' altra tappa nel cammino dell'Italia verso l'Expo 2020 a testimoniare non solo le eccellenze del nostro Paese nel settore del lusso ma anche quelle di una tradizione culturale e universitaria che sa guardare al futuro e oltre le sponde del Mediterraneo. Un master per executive, il Gemlux (Global Executive Master in Luxury Management), che fonda le sue radici didattiche su alcuni capisaldi della tradizione italiana.
   Il nostro Paese "può esportare non solo il lusso ma anche tutta la capacità gestionale del settore perché a monte esistono delle aziende che hanno tutte le capacità , la qualità , la classe e l'artigianalità necessarie", spiega Alessandro Brun, docente di ingegneria gestionale e direttore del master che verrà presentato domenica a Dubai, e che sarà il primo al mondo a fornire un doppio degree, emiratino ed europeo. "Già dai primi anni 2000 abbiamo sentito la necessità al Politecnico di avviare un gruppo di ricerca per realizzare un expertise nel settore. E nel 2020 avremo tre diversi master tutti dedicati al lusso". In questo caso si tratterà di un percorso di 18 mesi articolato in 8 moduli, 4 dei quali a Milano che saranno occasione, spiega Brun "per una full immersion in Italia e in altri paesi europei nel bello, attraverso visite ed esperienze in aziende, musei fabbriche". Tra gli appuntamenti gli atelier parigini, gli stabilimenti dell'occhialeria nell'agordino e Luxottica, le concerie toscane, la Ferrari a Maranello. "Fianco a fianco a chi produce e realizza. -spiega Brun- Ci sarà anche una giornata con un mastro orologiaio e chi vorrà potrà poi portare con se l'orologio che ha assemblato con le proprie mani".
   Con il Politecnico il Commissariato per la partecipazione italiana ha sviluppato nei mesi scorsi un articolato percorso di co-progettazione e creazione della propria offerta espositiva e formativa l'Esposizione Universale di Dubai.
   In questo senso, il master con la Wollongong University diventa un'altra tessera del complesso mosaico di diplomazia culturale e scientifica che l'Italia sta costruendo in vista dell'Esposizione che prende il via il 20 ottobre con importanti ricadute per la promozione e l'internazionalizzazione di imprese e istituzioni accademiche.
   "E' chiaro che con questo master ci assumiamo una doppia importante responsabilità .- sottolinea Brun- Come corpo accademico abbiamo quella di dare il più ampio respiro possibile ai valori delle eccellenze italiane. E da questa responsabilità dipende anche molto del futuro dei nostri figli e del nostro paese. Dobbiamo quindi creare le condizioni per continuare a vendere il nostro bello nel migliore dei modi. In questo senso il passaggio di consegne dell'Expo da Milano a Dubai è un'occasione imperdibile per l'Italia. E questo master deve essere una lunga promozione del 'bello fatto bene' lunga oltre tre anni."