Unità e solidarietà di fronte alla crisi globale da Covid-19 e la volontà di continuare insieme, con le misure di sicurezza necessarie e pianificazione, la marcia verso Expo 2020 Dubai che prenderà il via il 20 ottobre. È questo il messaggio emerso dalla riunione in videoconferenza dello Steering Committee, l'organismo consultivo dell'Esposizione Universale del quale il Commissario italiano, Paolo Glisenti, fa parte.
"Sono tempi difficili e incerti - ha dichiarato Sua Eccellenza Reem Al Hashimy, Ministro di Stato per la Cooperazione Internazionale e Direttore Generale dell'Esposizione - che rende ancora più incoraggiante vedere le comunità di tutto il mondo affrontare questa sfida insieme e testimoniare l'incredibile capacità di resistenza dello spirito umano contro una minaccia che non conosce confini o scadenze internazionali. Le esposizioni mondiali sono intese come celebrazioni del nostro impegno collettivo e questi tempi richiedono la nostra solidarietà e unità più che mai".
I lavori sul sito, proseguono e la costruzione dei padiglioni tematici è ormai completata. Gli Emirati Arabi Uniti hanno adottato una serie di solide misure precauzionali per controllare la diffusione di COVID-19 ed Expo 2020 ha applicato pienamente le ultime linee guida emanate dall'Autorità sanitaria di Dubai, dal Ministero della salute e della prevenzione, dall'Organizzazione mondiale della sanità e degli altri organi competenti.
Dimitri Kerkentzes, segretario generale del BIE, ha accolto con favore l'iniziativa di Expo 2020 Dubai: "Le esposizioni mondiali sono eventi intrinsecamente globali e inclusivi. Continuiamo a lavorare con gli organizzatori e siamo fiduciosi dei passi che gli Emirati Arabi Uniti hanno adottato per gestire la diffusione del virus e proteggere tutti coloro che sono coinvolti. L'approccio pragmatico di Expo 2020 Dubai offre sia rassicurazione che assistenza a coloro che ne hanno bisogno e, credo, contribuiranno al successo di questo mega evento". Lo Steering Committee si riunirà nuovamente nelle prossime settimane per rivalutare la situazione e programmare e pianificare le iniziative in base ai nuovi sviluppi della situazione mondiale.
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