Migliorano le borse europee che riducono il calo a fine mattinata, nonostante i futures Usa in rosso. Milano (+0,6%) è la migliore seguita da Madrid (+0,13%), Parigi (-0,26%), Francoforte (-0,55%) e Londra (-1,19%). In calo lo spread a 210 punti, mentre, in assenza di dati macro oltre alle vendite nel Regno Unito, gli operatori guardano già alla prossima settimana, prima del Week-End lungo di Londra e New York. Proprio martedì 25 sono attesi gli indici Fed di Chicago e Dallas, la fiducia dei consumatori e il Beige Book della Fed sull'attività economica nazionale.
Le difficoltà di Nissan (-2,5% a Tokyo), pronta a tagliare 20mila posti di lavoro si riflettono ancora marginalmente su Renault, che riduce il calo dal 4 allo 0,8%, mentre accelerano Fca (+2,4%) e Peugeot (+2,9%), impegnate nel percorso verso la fusione nel primo trimestre del 2021. Riducono il calo i petroliferi Bp (-1,15%) e Shell (-0,8%), mentre Eni (-0,28%) appare soltanto poco mossa. Difficoltà per i bancari inglesi Hsbc (-4,69%) e Standard Chartered (-2,7%%), esposti su Hong Kong, dove il Governatore ha annunciato l'entrata in vigore della legge sulla sicurezza, con timori di nuovi disordini. In calo anche il lusso da Richemont (-3,5%) a Ferragamo (-1,7%), Moncler (-1,5%) e Cucinelli (-3,5%). In controtendenza Burberry (+2,6%) dopo i conti di fine esercizio.