Una chiesa gremita, distanziamenti Covid permettendo, ha salutato per l'ultima volta Guglielmo Epifani. Esponenti politici e della società civile hanno affollato la chiesa di San Roberto Bellarmino ai Parioli, Roma.Al termine della cerimonia un lungo applauso ha accompagnato l'uscita del feretro dalla Chiesa tra le corone di fiori. Ad attendere la funzione accanto alla famiglia al completo, nipotini compresi, molto esponenti politici, in prima fila il ministro della Salute Roberto Speranza e il presidente della Camera Roberto Fico. Guglielmo Epifani era "l'amico che poteva aiutare la sinistra a rilanciarsi", ha commentato entrando Sergio Cofferati. "Un galantuomo sempre disponibile ad ascoltare gli altri" per Pierferdinando Casini. Secondo Stefano Fassina l'ex leader della Cgil lascia una "lezione morale che porteremo con noi".
Tra i banchi il Partito Democratico, con il segretario Enrico Letta, Graziano Del Rio, Deborah Serracchiani, Simona Malpezzi. Presenti tra gli altri Pierluigi Bersani, io segretario della Cgil, Maurizio Landini, Pietro Grasso, Maria Elena Boschi, Luca Lotti, Francesco Boccia, Renata Polverini, Piero Fassino, e l'ex presidnete di Bnl Luigi Abete. Fausto Bertinotti, lasciando la chiesa esprime "dolore di una perdita così repentina. Per me un compagno di un lungo cammino fatto insieme nella Cgil". Durante l'omelia il prete ha rivelato: "Qualche anno fa ha scoperto una fibrosi polmonare. Ha dimostrato di avere la capacità di affrontare con coraggio e determinazione" questa malattia, "è la conferma di ciò che ha operato nel suo impegno pubblico. Questo di fa ammirare l'uomo e il coraggio".
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