(ANSA) - TRIESTE, 24 MAR - Cimolai Spa e Cimolai holding Spa,
colossi mondiali delle grandi costruzioni, sono state ammesse al
concordato preventivo dalla sezione specializzata in materia di
impresa del Tribunale di Trieste. Nel decreto si stima la data
dell'omologa definitiva entro la fine dell'anno e si indica il
periodo tra il 20 luglio e il 10 agosto per raccogliere le
votazioni dei creditori. Ne dà notizia la stampa locale.
Il piano di salvataggio prevede la creazione di una newco,
Nuova Cimolai, interamente partecipata dalla Luigi Cimolai
Holding, alla quale a titolo oneroso vengono trasferiti "tutti
gli asset, i contratti e gli altri elementi patrimoniali" della
Cimolai spa, che avrà il compito di garantire la continuità
aziendale, la prosecuzione delle notevoli commesse in
portafogli, salvaguardando anche i posti di lavoro in essere, e
quindi tutti i 796 dipendenti diretti dell'azienda, alla data
del 31 gennaio scorso.
La crisi è stata causata da alcune operazioni con i derivati
svolte dall'ex Cfo del gruppo a copertura del rischio su cambio
euro/dollaro. Per l'azienda si tratta di attività che non erano
state autorizzate dalla proprietà e sottoscritte da chi non
avrebbe avuto titolo per farlo. Operazioni del valore
complessivo di circa 500 milioni di euro. (ANSA).