/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Inps,in arrivo prime norme previdenziali per content creator

Inps,in arrivo prime norme previdenziali per content creator

Circolare pronta entro gennaio, 'per fare punto su fattispecie'

ROMA, 11 dicembre 2024, 12:13

Redazione ANSA

ANSACheck

Anche i content creator, e più in generale i professionisti digitali come influencer e talent manager, avranno la loro pensione: in questa direzione va la nuova circolare dell'Inps, che sarà pubblicata a breve, elaborata per fare il punto sulle norme previdenziali che riguardano il comparto ed essere quindi un riferimento per i professionisti per assolvere i propri obblighi contributivi. Ad annunciarla il direttore generale dell'istituto, Antonio Pone, nel corso dell'evento "C come Economy. Risposte concrete ad un mondo virtuale", organizzato dall'Associazione Italiana Content & Digital Creators insieme ad Inps e con la partecipazione di Assoinfluencer.
    Secondo Pone "è molto importante che queste professioni giovani" e "molto variegate" trovino "da subito delle certezze anche per quanto riguarda l'ambito previdenziale". L'obiettivo che l'Istituto si è posto è quindi quello di "dare delle risposte concrete, con uno schema sinottico all'interno di una circolare che, partendo da norme che sono antecedenti allo sviluppo del mondo del digitale, vada ad applicare a questi nuovi fenomeni economici schemi di riferimento e certezze che servono ai professionisti del settore, e a chi li assiste sul piano professionale, per gli adempimenti fiscali e previdenziali". Facendo "il punto sulle concrete fattispecie in cui questa economia del digitale si esprime oggi e individuando quali sono i criteri per l'iscrizione alle diverse possibili gestioni previdenziali", ha proseguito Pone, vengono quindi date "certezze, circa l'inquadramento, l'obbligo contributivo, qual è la gestione all'interno del quale iscriverli e attraverso quali modalità".
    Il testo, ha spiegato Pone, "è stato già inviato al ministero del Lavoro e ci attendiamo in feedback in tempo abbastanza veloci". Dunque la circolare verrà pubblicata "in tempi brevi, parliamo di qualche settimana, al più tardi dopo l'Epifania". "Noi ci teniamo molto - ha concluso il dg dell'Inps - e siamo stati uno dei primi soggetti pubblici a dare una risposta perché questi giovani andranno tutti in pensione con il contributivo, quindi per loro conta ogni singolo periodo lavorato".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza