(ANSA) - ROMA, 12 GEN - "Occorre intervenire sugli
approvvigionamenti dei fertilizzanti in agricoltura per
incentivarne l'import e soprattutto lavorare per diversificarne
le fonti, valutando anche la possibilità di potenziare la
produzione comunitaria, in particolare di azotati e fosfatici".
Lo ha sottolineato il vicepresidente della Copagri ,Giovanni
Bernardini, intervenuto al tavolo convocato dal Ministero degli
Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
"Le tensioni sul versante comunitario orientale - ha
osservato Bernardini - hanno impattato significativamente sulle
esportazioni di fertilizzanti di Russia, Bielorussia e Ucraina,
tra i principali esportatori e in tale ottica, oltre all'aumento
dei prezzi, si rischiano pesanti ripercussioni anche in termini
di sicurezza alimentare".
Particolare attenzione, secondo il vicepresidente, "andrà
poi riservata all'approvvigionamento di mais, materia prima per
i mangimi e quindi per il sostentamento del comparto
zootecnico". il settore maidicolo nazionale, oltre alle
difficoltà colturali legate alla pessima annata vissuta, ha
ricordato Copagri, sta vivendo un momento di grande
preoccupazione, tanto che la filiera teme che possano venire
compromesse le capacità produttive di lungo periodo della
coltura, con impatti negativi a cascata anche sulle filiere
collegate, come quelle di formaggi e salumi a denominazione
d'origine". Quanto infine alla promozione e al sistema
fieristico, secondo Bernardini "i tempi sono maturi per
coinvolgere l'agricoltura e l'agroalimentare anche in iniziative
trasversali che vadano ad aggiungersi alle fiere di settore e
contribuiscano ad allargare la platea di possibili amanti del
Made in Italy". (ANSA).