(ANSA) - ROMA, 19 GEN - Sempre nei primi dieci mesi del 2022,
le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato sono
state 628 mila, registrando un forte incremento rispetto allo
stesso periodo del 2021 (+56%). L'insieme delle variazioni
contrattuali a tempo indeterminato (da rapporti a termine e da
apprendistato), indica inoltre l'Osservatorio Inps, ha raggiunto
il livello massimo degli ultimi dieci anni, superando anche il
precedente livello elevato registrato nel 2019 per effetto anche
del decreto Dignità.
A ottobre scorso il saldo annualizzato (la differenza tra i
flussi di assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi)
risulta pari a 474mila posizioni di lavoro (si può stimare una
crescita delle posizioni di lavoro superiore al 3% rispetto allo
stock di lavoratori dipendenti di ottobre 2021). Il contributo a
tale crescita dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato
risulta pari a +323mila unità. Per i contratti a tempo
determinato il saldo risulta pari a +72mila unità; positivo il
trend anche per gli altri contratti. (ANSA).