(ANSA) - ROMA, 21 GEN - La Cina "potrebbe essere un mercato
più importante per l'export italiano", rilevano gli economisti
di via dell'Astronomia: "Se l'Italia avesse un'esposizione
simile a quella francese, ne risulterebbero 10 miliardi di euro
di export aggiuntivo per le nostre imprese", con "maggiori
rischi" ma "le opportunità dovrebbero prevalere".
Sullo scenario complessivo per l'economia cinese, poi, prosegue
il Csc, "pesa l'incertezza nelle relazioni Usa-Cina". "La Cina
non ha interesse ad acuire le tensioni geopolitiche con gli Usa:
la normalizzazione le consentirebbe di accrescere il proprio
potenziale e rendere più indipendente la crescita dai paesi
avanzati. Il protezionismo, invece, frena l'espansione del
commercio e acuisce la regionalizzazione degli scambi". (ANSA).