(ANSA) - ROMA, 27 GEN - In tutte e quattro le macro-aree del
Paese, evidenziano i dati di Unioncamere, il tasso di crescita
del 2022 presenta risultati positivi ma più contenuti rispetto
al 2021, con il Centro che fa segnare il maggiore ampliamento
della base imprenditoriale (+0,9%) rispetto all'anno precedente.
Tra le regioni, il Lazio si conferma quella più dinamica, con un
tasso di crescita pari all'1,6% anche se in lieve rallentamento
rispetto al 2021 (quando era cresciuta del 2,2%).
Complessivamente nessuna regione fa meglio del 2021, con Marche
e Molise che chiudono l'anno in campo negativo fecendo
registrare rispettivamente un saldo di -929 e -45 imprese.
Quanto ai settori, oltre alle costruzioni (+20.509) quelli
che nel 2022 hanno fatto registrare gli aumenti maggiori nel
numero di imprese registrate sono stati le attività
professionali scientifiche e tecniche (+10.474) e i servizi alle
imprese (+4.968). A chiudere in rosso, invece, sono stati il
commercio (-8.756), l'agricoltura (-3.363) e le attività
manifatturiere (-2.549). (ANSA).