(ANSA) - BOLOGNA, 22 FEB - Bcc Felsinea chiude il 2022
registrando i risultati migliori di sempre: l'utile sfiora i 10
milioni di euro, quasi il doppio di quello 2021 (5,06 milioni di
euro), con il rapporto tra i costi operativi e il margine di
intermediazione inferiore al 52%, contro il 54,56% del 2021.
"L'aumento dei margini ci ha consentito, grazie ad ulteriori
accantonamenti prudenziali, di ridurre fino quasi azzerare il
credito deteriorato netto, confermando l'ampia solidità della
nostra banca, attestata anche da un CET1 Ratio al 21%", commenta
il direttore generale Andrea Alpi.
Per la banca il 2022 è stato un anno di importante sviluppo,
al netto delle dinamiche di mercato che hanno visto la riduzione
dei corsi azionari ed obbligazionari. Le masse intermediate ed
amministrate sfiorano i 2,5 miliardi di euro. In particolare, il
credito al territorio è aumentato del 9%, con l'erogazione di
nuovi mutui a imprese e famiglie per un valore di 190 milioni di
euro.
Una crescita che si è tradotta anche in nuove assunzioni
(particolarmente di under 30, che oggi rappresentano oltre il
15% del personale) e apertura di nuove filiali. (ANSA).