(ANSA) - ROMA, 22 FEB - "E' fondamentale che l'industria
farmaceutica sia considerata tra i settori strategici a livello
nazionale e nelle politiche europee che, in questi mesi, avranno
passaggi fondamentali. Le anticipazioni sulla revisione della
legislazione farmaceutica europea ci preoccupano per un
possibile indebolimento dell'impianto generale della proprietà
intellettuale, aumento degli oneri burocratici e
dell'imprevedibilità del sistema che danneggerebbero la capacità
di essere competitivi". Così il presidente di Farmindustria,
Marcello Cattani, in audizione presso la commissione Attività
produttive della Camera. Occorre, spiega, "modernizzare il
sistema degli incentivi agli investimenti per competere sullo
scenario globale. Serve una riforma del Patto di stabilità
verificando la possibilità di escludere comparti di spesa
strategici legati alla salute". E' quindi necessaria,
sottolinea, "una strategia nazionale di sviluppo dell'industria
farmaceutica in Italia, per coordinare le politiche
farmaceutiche dal punto di vista industriale, finanziario,
sanitario, attraverso una cabina di regia che vorremmo avviare
con la Presidenza del Consiglio e i ministeri coinvolti,
definendo nuove regole per riconoscere il valore clinico,
sociale ed economico della farmaceutica". (ANSA).